L'AMORE E' UNA DROGA

“The brain in love” : l’origine chimica ed ormonale di quando si sta male per amore. Conoscerla può aiutarci a superare meglio i drammi del cuore..
Ooooh! Finalmente la scienza ci viene in aiuto in questa continua lotta tra ragione e cuore..in cui l’amore a volte diventa una vera e propria fonte di sopravvivenza ed altre…una sofferenza infinita!
Helen Fisher è un’antropologa che da oltre trent’anni studia “the brain in love” cioè cosa succede al nostro cervello quando ci innamoriamo! La dottoressa Fisher evidentemente deve aver molto sofferto per amore visto che sta dedicando la sua vita alla ricerca di un’origine chimica ed ormonale per cui stiamo più o meno male per colpa delle questioni sentimentali. Lei stessa sostiene che la donna è da sempre vittima dell’amore romantico, proprio perchè ce lo inculcano così sin da quando piccole (principi azzurri e bla bla bla…) ed è invece ora di rendersi conto che tutte le “attività sentimentali” accadono in una determinata area del cervello. Area che lei stessa ha studiato attraverso esperimenti effettuati con risonanze magnetiche. Esperimenti che hanno provato che quest’area è la stessa collegata a tutte le dipendenze : dalla nicotina, alla cocaina, al gioco d’azzardo… con tutti i vantaggi e gli svantaggi del caso! Quindi se l’oggetto del nostro amore ci ricambia ecco attivarsi una chimica della felicità più forte di qualsiasi farmaco sia per il corpo che per la mente! Se invece questo invece non c’è più, viene a mancare il sistema dopaminico della gratificazione..ed eccoci inclini a grandi sofferenze. Scoperte da tenere bene a mente alla prossima delusione d’amore… forse in questo modo, pensando che è tutta colpa del cervello…daremo meno responsabilità al nostro cuore!
cuori