Piccole lezioni di felicità

La regola numero uno per sentirsi felici è innanzitutto “sentirsi”. Ma come si fa con i minuti sempre contati e lo stress in agguato? Basta partire dalle piccole cose…

Per essere felici bisogna prendere in mano le redini, sentirsi al centro del nostro mondo. Ascoltare il proprio cuore, la propria testa e il proprio respiro. Prendendo coscienza di noi stessi e sentendoci al centro del nostro universo non potremo che iniziare un percorso virtuoso.
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I vantaggi di questa sensazione sono tantissimi: si riduce lo stress, si migliora la nostra produttività, si migliora la qualità della vita partendo dalle piccole cose…quelle che piacciono a noi. Belle parole? Bhé si possono anche fare i fatti : bisogna rallentare un attimo, accorciare le distanze tra quello che facciamo e quello che siamo. Come? Ecco qualche mossa da provare:

FARE UNA COSA ALLA VOLTA

Provare a rallentare il ritmo non è una cosa sconveniente.Gli studiosi della Stanford University hanno ridefinito il concetto di multitasking. Secondo loro, chi svolge 1000 cose insieme non presta abbastanza attenzione a ciò che fa: il tornare a “una cosa per volta” è meno stressante e ci permette di focalizzarci a pieno sfruttando al massimo le nostre capacità. Con relativo appagamento meritato!
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USARE I CINQUE SENSI

La felicità arriva dal profondo e bisogna saperla aspettare.Con calma.Calma significa anche soffermarsi sulle cose : guardare, annusare, toccare, assaggiare, ascoltare. Esempio : durante il pranzo di lavoro sarebbe meglio non ingurgitare tutto alla velocità della luce. Concedetevi del tempo per sentire il profumo del vostro piatto, guardarne i colori e poi assaggiarlo. Sentirsi sempre protagonisti di quello che state facendo servirà a farvi stare sempre meglio.
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CINQUE MINUTI SENZA FAR NULLA

Solo cinque minuti. In un’intera giornata si può fare no? Concedersi cinque minuti al giorno da dedicare solo all’ascolto del proprio respiro, senza preoccupazioni e senza interruzioni. Per fare questo spegnete il telefono : ovviamente potrebbe squillare proprio quando non deve! Se avete più tempo a disposizione qui vi do un’altra idea..
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ESSERE GENTILI COL PROSSIMO

Non c’è niente che ci possa fare più felici che essere sorridenti e gentili con le persone che incontriamo: la gentilezza attira gentilezza e sentirsi apprezzati fa bene al cuore di tutti oltre che al nostro.
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Il mio abitino coi ranocchietti è di KAOS