Quando l’insalatona non è leggera

Oggi vi presento 10 insospettabili ingredienti calorici che spesso troviamo nell’insalatona di pausa pranzo.

“Oggi a pranzo sto leggera,mangio un’insalata” quante volte l’abbiamo detto e fatto? Peccato che la maggior parte delle volte che l’abbiamo mangiata, non lo era affatto.
Sapevate che in media un’insalatona “classica” a base di sola lattuga, pomodori, uovo sodo, mozzarella vanta circa 660 Kcal?
Pensate se aggiungete anche gamberetti, olive, noci… altro che pranzo leggero! A questo punto tanto valeva mangiarsi un piatto di pasta : buona e gratificante!
Ecco dieci ingredienti che apparentemente sono “sani” ma che in realtà possono rendere molto calorica la nostra insalatona :

  1. mirtilli e frutti rossi

I mirtilli in busta sono pieni di zucchero e conservanti: pensate a quanto poco resistano in frigo quelli freschi.. ora visualizzate quelli per condire le insalate che stanno per mesi negli scaffali del supermercato! Se li volete mettere, sceglieteli freschi : hanno proprietà inaspettatamente fantastiche.
frutti rossi

  1. noci

Noci e mandorle sono buonissime insieme alle foglie di insalata..il problema è che sono anche molto caloriche. Occhio alle dosi, quindi : la porzione dovrebbe essere pari ad una “manciatina” , cioè a quanto sta nel palmo della vostra mano.

  1. semi vari

Semini di girasole o di semi di zucca fanno parte della stessa categoria booster delle noci: occhio alle quantità, aggiungeteli con parsimonia.
semi insalata

  1. crostini di pane

Gustosi e sostitutivi del pane, forniscono un buon alibi per non rinunciare del tutto al carboidrato.. il problema però è che sono piuttosto unti, calorici e ricchi di aromi artificiali e sale. Tutti articoli non buoni per un piatto sano e light.

  1. aceto balsamico

Il vero aceto balsamico di Modena è costosissimo e molto pregiato, dubito fortemente sia quello che trovate sui tavoli del bar dove fare una pausa pranzo veloce. L’aceto balsamico in commercio è pieno di zuccheri e coloranti, perché non scegliete del buon succo di limone per condire assieme all’olio? Il risultato sarà ottimo ed i sapori delle verdure verranno esaltati.

  1. iceberg

Questo tipo di insalata è composta perlopiù da acqua.Va benissimo! Ma ha un piccolo effetto collaterale :  vi potrebbe venire una fame micidiale e potreste rischiare di vanificare la pausa pranzo light con uno snack zuccheroso a metà pomeriggio! Per un effetto più nutriente ma comunque poco calorico, scegliete il cavolo. Io lo adoro, soprattutto il cappuccio.
insalata iceberg

  1. mix di proteine

Evitate di aggiungere troppe proteine diverse al vostro piatto di insalata. Mi spiego: se scegliete il pollo, non sarà necessario mettere anche ceci o uova. Scegliete una sola fonte di proteine e poi puntate tutto sulle verdure. A proposito di uova: ecco come sbucciare alla perfezione e velocemente un uovo bollito.

  1. mozzarella-formaggio

Il formaggio a pezzettini nell’insalata è buonissimo..la mozzarella poi! Ok a patto che si tenga presente una proporzione : l’insalata deve essere composta dal 98% di verdure e dal 2 % di formaggio.

  1. tonno

Una scatoletta di tonno all’olio di oliva sgocciolato vanta 171 Kcal. Non sono poche, tenete presente a quali altri ingredienti lo unite.

  1. olive

Piccole, saporite..paiono innocue. Invece no! 10 olive nere apportano ben 70Kcal alla nostra insalata. Senza contare che se non sono di buona qualità sono cariche di sale. Convertite le olive in qualche altra verdura saporita, tipo il sedano.
 
Ecco fatto, ora siete pronte per “allestire” la migliore insalatona del mondo! Dimenticavo di dirvi che c’è solo un ingrediente che va usato smodatamente: le verdure!!